La mia passione per l’arredamento è nata a otto anni mentre giravo per l’esposizione di una catena svedese di mobili e sognavo di poterne curare gli allestimenti. Di li non si è più fermata e, inarrestabile come lo scorrere del tempo, mi ha portato a realizzare progetti per amici e parenti finché non ho deciso di rendere un “Lavoro” il mestiere che facevo da anni per divertimento.

Un diploma in interior design e biomateriali, una specializzazione in Feng Shui, innumerevoli work shop su progettazione, marketing e tecniche di interior design, il corso di specializzazione come Home stager e soprattutto gli anni di pratica. Lavorando all’interno di negozi di arredamento di ogni stile e fascia di mercato, affiancando imprese e professionisti nelle ristrutturazioni, accompagnando i clienti a scegliere materiali e finiture e macinando chilometri nelle fiere di settore per aggiornarmi sulle ultime tendenze e novità.

Ho sempre fortemente creduto che il mestiere di interior designer non dovesse essere un privilegio per chi frequenta negozi di alta gamma o studi blasonati. Adoro accostare nei miei progetti oggetti di recupero con altri acquistati ad hoc e sono dell’idea che la consulenza di un arredatore possa fare miracoli (low cost) anche in case in affitto o con arredamenti anche “datati”.

In ogni mio intervento budget, gusto personale e tempistiche del cliente sono elementi fondamentali, così come il piacere di confrontarcisi e la capacità di ascoltarlo per essere certi di soddisfare le sue richieste. Solo così si avrà la certezza di creare una proficua e fidelizzata collaborazione e di rendere il più piacevole possibile il viaggio all’interno di questo meraviglioso mondo.